sabato 2 gennaio 2016

10 - 18 agosto 2015 Ricci Whisky e Rock'n Roll


Complice un vento insolito di libeccio, puoi placare le tue piccole snervature  in un angolo verde di stelle marine, carpe e pesci rossi.

Questo sconosciuto scoglio di macchia è prodigo di ricci e roboante di cicale.

Tu non puoi fare altro che aprire i sensi e goderne. Il mare dimostra di saperti nutrire e sostenere.
Ma appartieni a quel genere che erge montagne coi suoi escrementi di plastica e appena toccata la città accantoni la natura cacciatrice e carichi un cargo alimentare già imbustato.

L'occasione però è propizia per cogliere la frescura dei vicoli e osservare fugacemente balconi, cortili, piccole case e ingarbugliate viuzze. Il tempo giusto per fuggire un altro temporale.

E ne trovi venti da Sud carichi di nubi e saette verticali. la Dea bendata, però, riserva per te il sole e altre rade selvagge con guardiani cornuti dagli occhi gialli...e ricci, ricci e ancora ricci sempre più facili da raccogliere sempre più pieni di arancione.


Un piccolo peschereccio rosso si ormeggia accanto alla tua vela e tre uomini arrostiscono il pollo, pasteggiano con lo tsipuro e si preparano a partire a pesca di tonni, che non ti venderanno mai.

Anche se ami le rade, le piccole spiagge di sassi incastrate tra la
macchia e il mare, di tanto in tanto ti ricordi che è bello osservare visi rugosi, anziane signore che portano il lutto, messe cantate e suggestive processioni.

E così scopri il mezedes sotto il pioppo e il pesce sul balcone nel mare, balli smelensa musica greca durante la Panagia insieme a greci  ubriachi di whisky e donne acconciate di biondo platino.

E' subito via a vele spiegate cavalcando onde che ogni tanto ti schiaffeggiano, di bolina, cercando un'ultima rada, un ultimo lido per salutare un pezzo di equipaggio che continua in altre acque la sua avventura.

valentina (10-18 agosto 2015 con alfredo, giulia, annarita, emanuele, lucia, laura, pietro ed aldo)

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